Nel 568 fu tra le prime città conquistate dai Longobardi, diventandone,
durante il regno longobardo (568-774), uno dei centri propulsori e sede di un
importante ducato; tra i duchi si conta anche Rotari, poi re dei Longobardi e
primo legislatore del suo popolo. Oltre a Rotari Brescia diede al regno dei
longobardi altri due re: Rodoaldo, figlio di Rotari, e Desiderio. Quest'ultimo
fondò, nell'area dell'attuale provincia, coadiuvato dalla moglie importanti
monasteri benedettini come il monastero di San Salvatore a Brescia e la Badia leonense
a Leno, posto a sud della città.
Il regno dei longobardi durò due secoli, la città venne conquistata da
Carlo Magno nel 774 e fu eretta a contea del Sacro Romano Impero. L'imperatore
Ludovico II frequentò spesso la curia regis cittadina e morì non lontano
dalla città, presso Ghedi. Dopo la deposizione di Carlo il Grosso (888), la
contea diede omaggio feudale prima a Guido di Spoleto e poi a Berengario
entrando nell'orbita della Marca friulana, durante le lotte per la corona d'Italia
che si svolsero prima dell'ascesa al trono di Ottone I.
*fonte wikipedia