E’ impossibile dire chi siano stati i primi esseri umani
ad abitare la lingua di terra compresa tra i due laghi, il Garda e l’Iseo. Purtroppo
si trovano alcune tracce di insediamenti umani solo nella provincia di Brescia
e nulla dove ora sorge la città.
Le origini di Brescia si possono
considerare leggenda.
C’è chi addirittura fa risalire
le origini di Brescia a Ercole.
Chi assegna la fondazione della
città a Troe che, fuggendo da Troia in fiamme, giunge dove ora sorge Brescia e fonda
Altilia, ovvero l'altra Ilio e quindi l'altra Troia.
C’è chi sostiene che i primi
abitanti del territorio bresciano furono gli Etruschi, che si stanziarono nella
pianura cispadana.
Ma la leggenda che potrebbe
essere quella più veritiera, chiama in causa Cidno, re dei Liguri, che invadendo
la pianura Padana giunse presso il colle Cidneo, ne fortificò la cima, nel
punto in cui oggi sorge il Castello di Brescia.
L’invasione da parte dei Galli Cenomani (IV secolo a.C.), che s'insediarono
nella regione pianeggiante spinsero le popolazioni presenti sul territorio a
risalire nelle valli e a scendere nella “bassa bresciana” raggiungendo quasi Soncino
ricomprendendo così tutte le terre al di qua dell'Oglio, facendo della futura
Brixia la loro capitale.
In quel periodo i Cenomani fondarono le città vicine a Brescia, tanto che
il poeta veronese Catullo definì Brixia "Mater meae Veronae".
Verso il 202 a.C. le tribù celtiche della pianura Padana, fomentate da
Annibale, Asdrubale e Magone, crearono una confederazione contro i Romani che
fece guerra agli stanziamenti Romani nella pianura cis-padana.
I Cenomani però, che avevano già combattuto a fianco dei romani del 225
a.C. contro i Galli e nel 216 a.C. contro i Cartaginesi, appena prima della
battaglia, si riallearono segretamente con loro ed il giorno seguente
attaccarono alle spalle gli Insubri, provocandone la totale disfatta.
Con questa battaglia finì la sovranità esclusiva dei Cenomani che
mantennero solo l'autonomia amministrativa su Brescia e il suo territorio, dando
così inizio all’età romana.
*fonte wikipedia
*fonte wikipedia